A Torino, uno scrigno di arte e sapori… più che un hotel: il Du Parc Contemporary Suites

06 Feb A Torino, uno scrigno di arte e sapori… più che un hotel: il Du Parc Contemporary Suites

A Torino esiste un posto in cui sentirsi a casa, anche se si è lontani da casa e solo di passaggio in città.

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Fotografia di Gianmarco Grimaldi

Il Du Parc Contemporary Suites è sì un hotel, con tanto di SPA e un ottimo ristorante ma è soprattutto casa. A onor del vero, è nato per essere casa.

Già dal nome infatti si possono dedurre molte caratteristiche di questa struttura.
Du Parc: siamo a due passi dal Parco del Valentino, in una splendida zona residenziale della città, in Corso Massimo d’Azeglio.

Contemporary: come l’arte contemporanea che rende il soggiorno semplicemente indimenticabile. Ogni suite e le parti comuni sono infatti una vera e propria galleria d’arte con pezzi pregiati di artisti quali Mario Schifano e Michelangelo Pistoletto. Inoltre, le camere sono impreziosite da elementi di design firmati Flos, Vitra ed Artemide, tra cui le lampade Parentesi di Achille Castiglioni e Piero Manzù.

Suites: la struttura è infatti composta di sole suites, molte delle quali hanno anche una cucina completamente attrezzata. Le suite e gli appartamenti, da 50 a 120 metri quadri, regalano agli ospiti tranquillità e riservatezza.

Costruita durante gli anni ‘70, la struttura ha ancora oggi molti dettagli originali dell’epoca. Dai preziosi pezzi d’arte moderna, passando per il mobilio ancora originale dell’epoca fino alla struttura in ferro e cemento che racconta della Torino di quegli anni. L’idea, che ancora oggi appare al passo con i tempi, è nata da Laura Petrazzini e Corrado Levi che con infinito coraggio hanno creato questo scrigno di cemento armato che hanno poi fatto vivere di dettagli di colore e arte che ancora oggi pulsano di vitalità. Non è mai niente uguale in questo hotel: lo staff ci confida che a volte alcuni pezzi spariscono, partono per qualche mostra importante e poi fanno ritorno a casa, al Du Parc.

129.Duparc Suites Torino

Fotografia di Gianmarco Grimaldi

 

Nato come vero e proprio residence con appartamenti in affitto, l’edificio è stato poi adibito progressivamente all’ospitalità di breve periodo e la proprietà ha deciso di passare ad una strategia quasi completamente incentrata sull’hotellerie. Una struttura così focalizzata sulla qualità, sull’attenzione ai dettagli, sul rendere l’esperienza del cliente indimenticabile non poteva che essere seguita da professionisti che noi stimiamo molto. Dal 2016 infatti il team di Sicaniasc Hospitality segue la formazione e le strategie di revenue management di questa struttura andando così a potenziarne ancora di più i punti forti.

Petfriendly_Hotel Duparc Torino

Fotografia di Gianmarco Grimaldi

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L’hotel
è davvero ospitale proprio con tutti, e non si tratta di sola strategia. Il Du Parc Contemporary Suites è infatti sia baby-friendly che dog-friendly. Durante la nostra visita ci siamo innamorate della stanza dedicata ai bimbi dentro uno degli appartamenti più grandi della struttura che è una vera e propria cameretta dei giochi. Oltre a questo, spesso l’hotel organizza eventi speciali per genitori e bimbi, come ad esempio il laboratorio di cucina.

Ci racconta Ezia, impeccabile durante la nostra site inspection dell’hotel, che per i nostri amici a quattro zampe sono disponibili anche le cucce con materasso Simmons, lo stesso adottato per i letti dell’hotel. Per far riposare bene tutti gli amici pet proprio come gli umani.

L’ Oriental SPA è nuovissima e di una bellezza disarmante che fa dimenticare la frenesia della bella Torino. Per farvi un’idea vi consigliamo di dare una curiosata anche alle fotografie che ha fatto Gianmarco Grimaldi – link

Oreintal_Spa_ Duparc Torino SPA

Fotografia di Gianmarco Grimaldi

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Questo hotel che è uno scrigno di bellezza, nasconde un ristorante che è davvero un dettaglio di valore. Gestito da una proprietà separata rispetto a quella dell’hotel, il ristorante non è visibile nemmeno dalla strada. Una volta entrati però si viene immediatamente accolti da Maurizio, il titolare, che è un vero e proprio cicerone che accompagna gli ospiti in un viaggio di sapori.

Fotografia di Gianmarco Grimaldi

Fotografia di Gianmarco Grimaldi

 

Il ristorante non ha la carta ma tutte le proposte del giorno vengono raccontate proprio dal titolare che si occupa di prendere tutte le comande. Nessuna paura di spendere fuori misura, in quanto le regole sono chiare: un prezzo fisso per tutti gli antipasti, per i primi e i secondi. Non importa quanto preziosi siano gli ingredienti che compongono il piatto. Abbiamo chiesto le motivazioni dietro a questa scelta e ci sono state date diverse argomentazioni, molte delle quali valide a giudicare dagli ottimi feedback che si possono leggere online sul ristorante.

Ristorante_Duparc_Torino

Fotografia di Gianmarco Grimaldi

 

Piatti dall’apparenza tanto fantasiosa fanno però da cornice a ingredienti davvero freschissimi, di stagione e dalle portate abbondanti.

Molto interessante la cantina a vista che racconta di sapori Piemontesi sotto un bellissimo acquerello dai toni torinesi.

DuParc_Hotel_Torino_Ristorante_vini

Du_Parc_Torino_Suites_restaurant

 

 

 

 

 

 

 

 

Ristorante_Hotel_Duparc Torino

Fotografia di Gianmarco Grimaldi

 

Siamo venuti a conoscenza di questo tesoro grazie alla nostra cara travelblogger Barbara di TangibiliEmozioni che ci ha presentato questo splendido team (dopo averne parlato qui ), mentre ad accompagnare la visita di Fooditality al Du Parc Contemporary Suites,  invece la nostra foodblogger Jo in Food. Anche lei ha raccontato il suo punto di vista su Instagram.

Un’esperienza di colori e di sapori indimenticabile a Torino: città splendida come sempre ma resa speciale dall’ospitalità dei membri del team Du Parc che, con la massima efficienza e un grande sorriso sempre presente, rendono il sentirsi a casa un elemento naturale.

suite_Hotel Duparc Torino

Fotografia di Gianmarco Grimaldi

1Comment
  • arte
    Posted at 12:39h, 12 Maggio Rispondi

    Condividerò il post con i miei follwers di Facebook

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