La struttura prende vita grazie agli eventi food & wine        

13 Giu La struttura prende vita grazie agli eventi food & wine        

 

Sia ristoranti che hotel hanno a disposizione un numero elevato di possibili sinergie e partnership grazie ai rapporti con le tante marche di prodotti enogastronomici che li riforniscono

La prima cosa che consigliamo appena arrivati da un cliente è di stilare una possibile lista di sinergie semplicemente guardando la lista dei vini e pensando da chi vengono acquistate le materie prime ogni giorno.

Dallo stakeholder allo shareholder, non solo i clienti sono portatori di interessi verso il ristorante ma lo sono anche i fornitori che a loro volta possono fare da “passaparola” per far arrivare il messaggio del ristorante ad altri clienti finali.

Come coinvolgere un’azienda food o wine nella vostra vita quotidiana al ristorante?

Uno strumento fondamentale è l’organizzazione di eventi di degustazione.

Ciò che spesso lamentano i clienti degli hotel, soprattutto di quelli a posizionamento business, è la mancanza di attività interattive che possano dare un diversivo a chi alloggia nella struttura.

Dato il forte interesse attuale per i settori del food e del wine, soprattutto in Italia, appare logico come un evento che coinvolga vino o cibo possa attrarre ulteriori clienti anche esterni alla struttura, oltre a funzionare da diversivo per i clienti che risiedono in hotel.

L’evento di degustazione stesso avrà inoltre un piccolo piano di comunicazione dedicato e sarà un elemento di notiziabilità ulteriore che potrebbe stimolare a parlare della struttura ricettiva.

Un consiglio fondamentale è selezionare un’azienda partner che sia attiva e proattiva dal punto di vista della comunicazione, soprattutto per quanto riguarda i social media. Il partner fornitore food & wine potrà infatti fare da cassa di risonanza per i messaggi di promozione dell’evento. Inoltre si potrà anche definire un piano di co-marketing da portare avanti insieme rendendo la degustazione una vera e propria occasione di co-branding in cui il produttore fornisce i prodotti mentre il proprietario del locale o dell’hotel mette a disposizione la location

L’obiettivo fondamentale, oltre alla ovvia soddisfazione del cliente, è anche quello di massimizzare la visibilità entrando nel campo di attenzione di persone e utenti che seguono il brand con cui ci si è associati e che, magari, ancora non conoscono la realtà del ristorante.

Questo è però un gioco win-win in quanto anche l’azienda (produttore o cantina che sia) avrà interesse a farsi conoscere presso il pubblico che frequenta la location. Questo avrà l’occasione di innamorarsi del prodotto poiché ne farà esperienza proprio durante l’evento a cui parteciperà.
In caso il ristorante o l’hotel abbia un certo charme o abbia costruito una sua aura di interesse e una brand awareness inoltre, sarà allettante per l’azienda essere ospitata e comunicata in associazione al brand della struttura in modo da rinforzare il proprio posizionamento

Eventi di questo tipo sono poi serializzabili per creare un appuntamento ricorrente nella percezione dei relativi clienti e per dare maggiori possibilità di partecipazione

In tutto questo processo è essenziale tenere a mente la coerenza: sia in riferimento al posizionamento dell’azienda partner e a quello della location, sia in riferimento allo storytelling che deve comprendere valori comuni su cui basarsi.

Esempi vincenti di questo utilizzo strategico degli eventi li ritroviamo presso alcuni nostri clienti come La Dogana del Buongusto che, tra i differenti eventi organizzati ogni mese, offre ai propri clienti anche una degustazione di vini totalmente gratuita.
Un altra realtà interessante è La Scolca, una cantina sulla cui pagina Facebook si riportano i “save the date” per dare visibilità incrociata a ristoranti e enoteche che inseriscano i loro vini in cene speciali con menù a tema dedicato.

MRG

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